
Una iscrizione incisa fra il VI e l’VIII secolo su una lastra di marmo celebra i lavori di abbellimento di un’aula (nella chiesa più antica o nella catacomba) in cui si trovava il corpus beati sancti Antioci.
Oggi è murata nella cappella a sinistra del presbiterio della cattedrale di Iglesias, Santa Chiara.
Il 18 marzo 1615, invece, si trovava nella catacomba, sull’altare nella Cripta storica, quando l’arcivescovo Francisco De Esquivel dispose di aprire la tomba sottostante, dove si dice che furono ritrovate le spoglie del santo.
Nella basilica si conservano una tibia, parti del bacino, una scapola e resti delle braccia.